Omaggio a Italo Calvino

“È delle città come dei sogni: tutto l’immaginabilepuò essere sognato ma anche il sogno più inatteso è un rebus che nasconde un desiderio oppure il suo rovescio, una paura.
Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.”

Per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino ha preso vita uno spettacolo musicale in cui si intrecciano letture tratte da “Le città invisibili” e brani per violino e chitarra.
Vengono suonate musiche di N. Paganini, B. Bartok, A. Piazzolla, F. Tarrega e brani originali.
La musica accompagna e commenta il racconto di Marco Polo evocando col linguaggio delle note e dei silenzi le immagini oniriche che provengono dal regno del Kublai Khan.

Voce recitante: Marina Degano
Violino: Camilla Gori
Chitarra: Manuel Di Nuzzo